Newsletter di aprile è stata pubblicata al seguente link:
http://www.inarcassa.it/newsletter/2022/04/Inarcassa_News_04_2022.html
Di seguito le principali notizie ivi riportate:
Deroga contributo soggettivo 2022
Gli iscritti con redditi annuali che determinino importi inferiori al minimo contributivo, pari a 16.310 euro nel 2022, possono richiedere - per un massimo di 5 anni anche non consecutivi - la deroga al pagamento del minimo soggettivo e pagare a dicembre 2023 il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto. La richiesta va inoltrata entro e non oltre il 31 maggio p.v., in via telematica tramite Inarcassa On Line.
Servizi finanziari in convenzione con BPS aperti anche a società e non iscritti
Nella nuova convenzione con la Banca Tesoriera alcuni servizi e forme di finanziamento destinate agli iscritti, come ad esempio quelle finalizzate al versamento dei contributi e all’attività professionale, sono state estese anche agli ingegneri e architetti non iscritti, alle associazioni, alle società di professionisti e tra professionisti, e alle società di ingegneria.
Bandi 2022 prestiti d’onore e finanziamenti in conto interessi
Sono disponibili i nuovi bandi dei Prestiti d’onore per i giovani iscritti under 35 (anche riuniti in associazioni, società di professionisti e tra professionisti) e le professioniste madri di figli in età scolare, (fino a € 15.000, con il 100% degli interessi a carico di Inarcassa), e dei Finanziamenti agevolati in conto interessi, finalizzati all'allestimento o al potenziamento dello studio e allo svolgimento d’incarichi professionali (fino a € 30.000, con l’abbattimento in conto interessi del 3% a carico Inarcassa).
Bonus edilizi: compensazione con F24 dei contributi previdenziali per i crediti da cessione e sconto
Il 14 marzo 2022 l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite F24, dei crediti relativi alle detrazioni cedute e agli sconti praticati ai sensi dell’art.121, DL n. 34/2020. Gli associati a Inarcassa potranno quindi compensare debiti fiscali e contributi previdenziali, senza intaccare la liquidità impiegata nell’esercizio dell’attività.