P.E.C. POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA COMUNICAZIONI IMPORTANTI IN MERITO AL RINNOVO
Informiamo gli Iscritti che hanno attivato la casella di posta elettronica certificata con il gestore Aruba Pec S.p.A. successivamente il 31 agosto 2010, provvedendo quindi al versamento dell’importo relativo all’abbonamento annuale (non potendo più usufruire - per decorrenza di termini - della convenzione offerta dall’Ordine che prevedeva la gratuità per tre anni del contratto di fornitura della PEC), che Aruba sta provvedendo ad inoltrare una comunicazione all’indirizzo email -non certificato- dell’interessato, avvisando della prossima scadenza della casella PEC. Nella comunicazione vengono anche fornite le istruzioni per procedere al rinnovo della casella certificata. Preme precisare che l’iscritto ha la facoltà di lasciar scadere l’abbonamento con la società Aruba PEC e procedere ad attivare una nuova casella certificata con altro gestore. A tale riguardo rammentiamo comunque l’obbligo in capo all’iscritto di comunicare all’Ordine il nuovo indirizzo PEC.
Cogliamo l’occasione per ricordare che l’art. 16, comma 2, del DL 185/2008
convertito in Legge n. 2 del 28/01/2008 dispone che: 7. I professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato comunicano ai rispettivi ordini o collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata o analogo indirizzo di posta elettronica di cui al comma 6 entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto. Gli ordini e i collegi pubblicano in un elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta elettronica certificata
Gli iscritti che invece hanno usufruito della convenzione offerta dall’Ordine,
riceveranno l’avviso della scadenza a partire dal mese di novembre 2012. Per completezza di informazione, ribadiamo inoltre quanto già comunicato nella
circolare prot. n° 2010/1114 del 28/07/2010, ovvero:
“La comunicazione via PEC delle informazioni istituzionali (assemblee di bilancio,indizione di elezioni, ecc.) consente all’Ordine un notevole beneficio economico rispetto ai canali finora utilizzati (raccomandata A.R., informazione su quotidiani, ecc.) per alcune migliaia di euro. Dovendo provvedere, per compiti istituzionali, alla informazione di tutti gli iscritti e considerando che la PEC è dovere obbligatorio per legge, codesto Ordine con delibera n. 160/2/13/2010 del 22 giugno 2010, ha stabilito di addebitare, in quota parte, gli oneri derivanti dalle spese sostenute per informazione istituzionale agli iscritti che dal 1° ottobre 2010 risultano inadempienti rispetto alla procedura di attivazione di indirizzo di PEC.”