REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA SEMPLIFICATA
Entreranno in vigore il 1° novembre 2015 le nuove misure approvate da Inarcassa per semplificare l'accesso al certificato di regolarità contributiva, un documento necessario per la partecipazione del professionista a gare d'appalto, per l'affidamento di incarichi e per la liquidazione dei relativi compensi.
Secondo le nuove disposizioni il mancato pagamento della contribuzione minima corrente, che per il 2015 è pari a € 3.016, non sarà più considerato un elemento di irregolarità grave e non risulterà quindi ostativo al rilascio della certificazione.
Inoltre la soglia di debito grave sarà innalzata da € 100 a € 500, la durata di validità del certificato di regolarità contributiva passerà da 90 a 120 giorni e il professionista avrà a disposizione 15 giorni anziché 7 per regolarizzare spontaneamente i propri debiti o per presentare l'omessa dichiarazione dei redditi.
Come in precedenza, sarà considerata regolare la posizione degli iscritti che presentano per gli importi scaduti un ricorso amministrativo o giurisdizionale ancora pendente alla data della richiesta del certificato, così come continuerà a essere considerata un'inadempienza grave la mancata dichiarazione del reddito professionale e del volume d'affari.